Oggi la rete può decidere la fortuna di un business, e per questo motivo una collaborazione con un web writer può giovare moltissimo ad un’azienda: vi spiego il perché
Per fortuna nel nostro paese l’analfabetismo è stato quasi totalmente debellato: tutti quanti sanno leggere e scrivere. Ma se tutte le persone sono in grado di scrivere, perché un’azienda dovrebbe cercare la collaborazione di un web writer? Perché i contenuti del sito aziendale non possono venire aggiornati dalla contabile, o da quell’impiegata che legge cinque romanzi al mese? Beh, se lo scopo è unicamente quello di riempire a forza le pagine web di un portale, senza nessuna pretesa in termini di posizionamento e quindi di utilità del lavoro, questo ragionamento non fa una grinza.
Ma se invece gli obiettivi del tuo sito web sono quelli di aumentare la tua popolarità in rete e offrire un reale servizio online, così da aumentare i clienti delle tua azienda e veder così prosperare il tuo business, la professionalità e l’esperienza di un web writer sono indispensabili. E spiego subito il perché: un web writer – o web editor che dir si voglia – ha fatto della scrittura il suo mestiere. Questo significa che la sua scrittura è corretta, chiara e strutturata in modo da soddisfare tutti i requisiti che i motori di ricerca impongono per garantire che solo il meglio della rete arrivi tra i primi risultati delle serp.
È a proprio agio con la scrittura
Per prima cosa – sembra banale, ma non lo è – il web writer, al pari di un giornalista o di un redattore, è uno che scrive. Si sveglia, si mette a battere sui tasti di un computer, e va a dormire. Questo giorno dopo giorno, settimana dopo settimana. È una persona che si trova completamente a proprio agio davanti ad un foglio verginalmente bianco, cosa che certamente non si può dire a proposito dei non addetti ai lavori. E soprattutto, al pari di un buon redattore, un buon web editor scrive bene: grammatica e sintassi corrette, testi chiari e coinvolgenti. Non si può certo pretendere da un contabile che eguagli il lavoro di uno che scrive per il web ad ogni ora del giorno: sarebbe come chiedere a me – un abile scribacchino – di stendere il bilancio aziendale. Semplicemente, non ne sarei in grado.
Conosce le regole del web
A differenza di un qualsiasi redattore, il web writer sa come devono essere fatti i contenuti per la rete: il copywriting è il suo pane quotidiano, conosce le basi dell’Html e i principi SEO sono i suoi personali dieci comandamenti. Un professionista è in grado di decidere quando serve un articolo lungo o uno breve, sa preparare un calendario editoriale e ti garantisce dei contenuti nuovo e freschi ogni settimana.
Sa stilare una strategia editoriale
Non tutti ci pensano, ma il lavoro di un web writer inizia ben prima della stesura del paragrafo iniziale di un post. Una differenza basilare tra un lavoro di blogging fatto bene e uno fatto male è in primo luogo l’esistenza a monte di una strategia editoriale, ovvero l’insieme delle risposte a queste domande fondamentali:
- Qual è il target del sito?
- Quale tono bisogna usare nella stesura dei testi?
- Il mio obiettivo principale è vendere o informare?
- Quanti pezzi è opportuno dedicare alla brand awareness?
- Quali servizi o prodotti possono giovare maggiormente di una campagna in rete?
- Quali sono le keywords che non devono assolutamente mancare nel calendario editoriale?
Conclusione: ecco perché affidarsi ad un web writer
Se devo rimettere le piastrelle del bagno, ho due opzioni. Posso tentare di arrangiarmi, sopravalutando il fatto che sono molto bravo nel bricolage. In questo modo ci metterò il triplo di un piastrellista di professione, avrò un risultato probabilmente deludente, e tutti i soldi che avrò risparmiato in questo maldestro tentativo sfumeranno qualche tempo dopo, quando mi renderò conto che le piastrelle si stanno spaccando ad ogni passo ed il lavoro è da rifare. Oppure posso affidarmi ad un professionista, esigere un lavoro a regola d’arte e pagarlo il giusto, sicuro di aver speso bene i miei soldi.
Per il web writing è la stessa cosa, con una leggera differenza: non solo un lavoro fatto male va rifatto, ma mette in serio pericolo le velleità di crescita di un business aziendale. L’ho già detto altre volte: la presenza in rete non è sufficiente, servono contenuti interessanti e scritti bene. Non basta provare: come diceva Yoda, «try not! Do or do not, there is no try». Ecco perché affidarsi ad una collaborazione con un web writer è sempre la mossa giusta.